Vi invitiamo inoltre a venire a visitare il presepe allestito dalla Compagnia di San Giovanni, all'interno dell'omonima chiesa. Potrete cosi ammirare l'albero allestito al centro della piazzetta, proprio da noi della Pia Unione.
giovedì 10 dicembre 2009
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
Vi invitiamo inoltre a venire a visitare il presepe allestito dalla Compagnia di San Giovanni, all'interno dell'omonima chiesa. Potrete cosi ammirare l'albero allestito al centro della piazzetta, proprio da noi della Pia Unione.
sabato 14 novembre 2009
ATTO VANDALICO CONTRO LA "MADONNELLA DEL MURAJONE"
Una signora accortasi di ciò, si è informata presso gli operatori ecologici del Comune e presso i vigili urbani, se qualcuno l'avesse rimossa per effettuare operazioni di pulizia. Ma nessuno sapeva niente. A seguito poi di un sopralluogo effettuato dai vigili stessi, è stato rilevato che la statuina in gesso, alta una cinquantina di centimetri circa, è stata rimossa staccandola dalla pietra che ne costituiva il supporto, a cui era fissata tramite dei tondini e dello stucco. Bruttezza della bruttezza la statuina è stata poi gettata di sotto, lanciandola dall'antistante muretto. I pezzi di gesso, dopo un volo di parecchi metri giacevano in fondo al cavone della Bottata. I vigili urbani hanno quindi recuperato il tutto, e si spera in un prossimo ritorno dell'immagine votiva.
Ma al di là di quello che sarà della statuina, se verrà recuperata o se al suo posto ne verrà messa una nuova, resta la bruttura del gesto compiuto da persone davvero tristi. Non vogliamo entrare in merito al simbolo che un'immagine mariana costituisce per una comunità. Altrimenti non ne usciremmo più fuori. Ma ci soffermeremo al mero atto vandalico, considerandolo alla stregua di chi la sera uscendo, decide di pigliare un sasso e spaccare un lampione o una panchina. E ci chiediamo, che cosa passa nelle teste di questi mentecatti ?! Quale perversa dinamica attraversa i loro sparuti neuroni...bah! Difficile capirli e forse è meglio cosi. Resta il fatto che da tempo immemore quella statuina era li. Tutti i giorni, qualcuno portava un fiore o un cero, magari percorrendo la strada che porta al cimitero. Un pensiero, un segno della Croce. tanti sono coloro che passando davanti, vuoi per abitudine o per sincera devozione, rivolgevano un saluto alla "madonnella del murajone". Ci auguraimo quanto prima che quello spazio lasciato vuoto, torni di nuovo a catalizzare su di se l'attenzione del passante, col benevolo sguardo della Madre nostra celeste.
Per il vandalo, nessuna maledizione. Il vuoto se lo è giò fatto lui dentro di se. Quale motivo potremmo noi avere di farglielo anche intorno? Poverino! Se per passare una serata deve andare a far danni in giro, lasciamo che lo faccia. Se questo è l'unico sistema che ha per sentirsi vivo!
giovedì 21 maggio 2009
I°CAMMINO DIOCESANO DELLE CONFRATERNITE Nepi 2 Giugno 2009
Anche se questo è un evento che nn ci coinvolge direttamente, ci piace comunque pubblicizzarlo e diffonderlo, invitando tutti coloro che volessero partecipare. Stiamo parlando del
che si svolgerà a Nepi il 2 giugno prossimo venturo. La manifestazione mobiliterà un discreto numero di persone, stimato intorno alle 3000 presenze. quindi un interminabile serpentone di confratelli e consorelle, vestiti ognuno con il proprio abito tradizionale. La partenza è fissata per le ore 16,00 dal parco pubblico "tre portoni", (appena fuori le mura della città vecchia), per compiere poi il giro del centro storico, tornando nuovamente al suddetto parco, dove verrà celebrata la Santa Messa dal Vescovo diocesano, Sua Eccellenza Romano Rossi. Non mancate quindi!
lunedì 18 maggio 2009
FOTO DEI FESTEGGIAMENTI 2009
sabato 16 maggio 2009
INTERVISTA SU RADIO VATICANA
Vi invito a riascoltarvela sull'archivio del programma, di cui allego il link :
http://www.radiovaticana.org/105/indicecat.asp?RedaSel=47&CategSel=12&PagN=1
mercoledì 13 maggio 2009
L'ADDOBBO DEGLI ALTARI 2009
Oltre ai numerosi doni floreali che ogni anno vengono portati dai fedeli all'altare della Vergine (come questo bellissimo che vediamo nella foto di apertura dell'articolo), anche quest'anno, come da quando l'organizzazione della festa sia religiosa che laica è da noi curata, gli addobbi che caratterizzano l'interno della chiesa dai San Giovanni decollato, sono rigorosamente fioriture di stagione, raccolte nei campi il giorno prima della festa. Quest'anno le ginestre in fiore (a Nepi chiamate ò maggio) e un altro tipo di fiori bianchi (di cui non so il nome) hanno fatto bella mostra sugli altari della chiesa, inondando l'interno di sublimi profumi. Abbiamo in un certo senso portato i campi, attraverso il loro odore caratteristico, in uno spazio chiuso. Insomma l'idea guida da sempre è stata questa. La nostra è una madonna di maggio, come tale l'idea della primavera che esplode, con i suoi colori e ododri ci è sembrata la più corretta. A voi il giudizio !
BILANCIO EDIZIONE 2009
Sia durante le funzioni della mattina, che nel nostro tradizionale beverino, c'è stata una partecipazione massiccia da parte delle persone. Insomma ci siamo ritrovati davvero pieni pieni. Onestamente nessuno di noi se l'aspettava una quantità del genere, segno che i nepesini (e non solo) non hanno dimenticato la nostra cara Madonna di Costantinopoli, ne tantomeno la festa dei matti! E' stato davvero un piacere accogliervi tutti e speriamo veramente che l'anno prossimo vogliate tornare a trovarci in questa nostra piccola grande festa. A breve le foto della festa. Altro momento bellissimo è stata sicuramente la processione dei ceri, son la quale la mattina i fanciulli hanno recato in dono alla Vergine i ceri decorati da fiori. Anche quest'anno essi hanno riempito di purezza le vie e le piazze della nostra Nepi, emozionato il cuore e deliziato gli occhi con l'esplosione di colori.
venerdì 1 maggio 2009
Posa della Madonnina ai Cavoni il 20 aprile
lunedì 20 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
giovedì 9 aprile 2009
domenica 5 aprile 2009
LOCANDINA
A sinistra invece, le informazioni, con le date, gli organizzatori, i contatti (tra cui anche l'indirizzo del presente blog).
Speriamo che questa semplice locandina, possa in qualche modo, far interessare e riavvicinare sempre più gente alla venerazione alla Santa Vergine e alle antiche tradizioni del nostro ricchissimo territorio.
Non sempre mantenerle in vita è semplice! Ma il nostro, non è "accanimento terapeutico"... le tradizioni sono vive. E benchè a fatica, come dalle braci sotto le ceneri, la fiamma si riaccende non appena qualcuno getti paglia o soffi appena un poco. Siamo fiduciosi e ottimisti.
Non vogliamo un futuro senza passato ... !!
lunedì 30 marzo 2009
SI RICOMINCIA .. A LAVORA' !!!
A NOI AMARLE, PRESERVARLE, SVILUPPARLE !
Conosciamo ciò che ci circonda, per essere consapevoli del nostro essere.
giovedì 5 febbraio 2009
Parte di rassegna stampa
- Sabato 10 maggio e domenica 11, si svolgeranno nella piazzetta e nella chiesa di san Giovanni, centro del pittoresco quartiere della Ripa, i festeggiamenti in onore della Madonna di Costantinopoli, popolarmente detta a Nepi “ dei matti”.
Quest’anno poi la Pia Unione Madonna di Costantinopoli ( di conseguenza detti “i matti”) intende celebrare l’annuale ricorrenza in maniera ancor più significativa, visto il ritorno del quadro della Vergine stessa, dopo un lungo restauro effettuato dal Laboratorio di restauro della Provincia di Viterbo.
Sabato, alle ore 18,00 l’immagine verrà condotta processionalmente per le vie della città (partenza dalla Cattedrale) fino alla chiesa di San Giovanni decollato, dove verrà fatta una presentazione del restauro e delle vicende storiche che hanno caratterizzato il quadro. Quest’ultimo è un’opera alquanto insolita, sia a livello iconografico, sia per quanto riguarda il culto che gli viene tributato.
A proposito di ciò, una piccola anticipazione; nel corso di questa presentazione si cercherà di chiarire misteri e curiosità che circondano questo “bizzarro” culto della Madonna dei “Matti”. Va anche sottolineata l’importanza dell’evento, visto che verranno resi noti gli studi che per la prima volta sono stati condotti sull’immagine.
La domenica si aprirà invece alle ore 10,30 con la tradizionale processione dei Ceri. Antichissimo rito, in cui dei fanciulli recano in dono ceri decorati con i fiori alla Madonna.
Nel pomeriggio invece all’interno della chiesa di San Giovanni decollato, una rassegna di cori di musica sacra, in collaborazione con l’Associazione culturale Antiquaviva. Quella della Madonna di Costantinopoli è l’ultima festa sopravvissuta nella sua integrità, delle numerose “Madonne di Maggio”, che caratterizzavano tutte le domeniche del mese mariano per eccellenza, nei tempi passati.
Ognuna con delle caratteristiche intrinseche (basti pensare a quella detta “dei somarari” la prima domenica di maggio), ci parlano ancora di un mondo probabilmente dimenticato drammaticamente lontano da noi, di cui spesso abbiamo perso le chiavi di lettura. Speriamo che questa possa essere l’occasione per tornare sull’argomento e aprire uno spiraglio che possa almeno in parte colmare la distanza tra noi e quello che ci siamo lasciati alle spalle: le nostre radici.